Museo Casa Carducci e Punto d'informazione turistica

Museo Casa Carducci e Punto d'informazione turistica

Il Museo è aperto con il consueto orario: il Mercoledì, il Venerdì ed il Sabato dalle 10 alle 13.

Durante il mese di Agosto il Museo "Casa Carducci" sarà visitabile fino a Sabato 13 Agosto e riaprirà nel mese di Settembre con il consueto orario.

In ottemperanza al D. L. 24 del 24/03/2022a decorrere dal 1 aprile 2022 per accedere ai locali del museo NON E' PIU' RICHIESTO il possesso del Super Green Pass Rafforzato. E' tuttavia fortemente raccomandato l'utilizzo della mascherina per chi accede ai locali.

Di seguito le linee guida per la visita in sicurezza.

Contatti:

Via G. Carducci, 29 - Santa Maria a Monte (Pi)
0587/261640

Orario:
Per visitare il Museo riferirsi alla Biblioteca Comunale, sita di fronte.
Negli altri giorni sarà possibile visitare il Museo su prenotazione contattando il numero 333.3495168.

 

 

Il Museo Casa Carducci è lo spazio che ospita la collezione pittorica permanente Tenero Gigante realizzata dal maestro Antonio Possenti e dedicata al poeta che a Santa Maria a Monte visse con la famiglia dal 1856 al 1858.

La struttura ospita, inoltre, l'archivio storico e il punto di informazione turistica.

Divenuta Museo nel novembre 2003, questa è la casa in cui visse la famiglia Carducci dal 1856 al 1858: vi abitavano il dottor Michele, medico chirurgo del paese, con la moglie Ildegonda Celli ed i loro due figli Dante e Valfredo. Il primogenito, il poeta Giosuè, era professore di retorica al Ginnasio di San Miniato ed ogni sabato, tornando in famiglia, percorreva a piedi i 18 Km che separavano i due centri.

Ma qui si consumò la loro tragedia: si tramanda infatti che Michele, durante una delle ennesime liti, colpì con un bisturi il figlio Dante, uccidendolo, il 4 novembre 1857. Dante venne così fatto passare per suicida, mentre Michele, a sostegno della tesi dell’omicidio, morì pochi mesi dopo, il 15 agosto 1858. Entrambi furono sepolti nel vecchio cimitero, attuale Campo della Rimembranza, in via delle Grazie.

A testimonianza di questo soggiorno sulla fiorita collina tosca, oltre ai celebri versi del poeta, rimane il carteggio che intercorse tra Michele ed il Municipio di Santa Maria a Monte, oggi conservato nell’Archivio Storico Comunale, al secondo piano. Medico a Pian Castagnaio, Michele apprese “della vacanza” della condotta medica di Santa Maria a Monte leggendo le inserzioni pubblicate  sul Monitore Toscano. Iniziò così la corrispondenza col Gonfaloniere di Santa Maria a Monte, al quale, con lettera datata 1 gennaio 1856, riferisce di volersi levare dai “diacci del Monte Amiata”.

Oggi la casa ospita la collezione “Tenero Gigante” del pittore Antonio Possenti, il quale ha dedicato le sue opere alle poesie del grande Giosuè. Caratterizzate da uno stile sospeso tra uno sguardo sognante e una minuziosa attenzione verso la realtà circostante, le opere inquadrano il Carducci da un'ottica particolare, dalla quale affiorano affetti familiari, amori, visione intima della natura.

 

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