EROGAZIONE CONTRIBUTI ALLUVIONE

inserita il: 08/02/2024 15:12

EROGAZIONE CONTRIBUTI ALLUVIONE

Sono in partenza le comunicazioni ai cittadini colpiti che hanno fatto richiesta sul portale per l'erogazione di un primo contributo con risorse della Regione Toscana. Il contributo non esaurisce l’iter dei rimborsi e che potrà sommarsi a ulteriori somme che nel corso dei prossimi mesi verranno messe a disposizione da Stato e Regione. Non sono previsti altri metodi per acquisire il codice IBAN: diffidare quindi di ogni altra eventualità proposta da soggetti esterni alla Regione Toscana.

Maggiori informazioni QUI.

La Regione Toscana ha previsto nella procedura anche ulteriori rimborsi per auto, moto e altri beni mobili non rientranti nelle disposizioni nazionali del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e del Governo, proprio perché sta facendo il massimo per aiutare le persone colpite. La Regione intende procedere all’erogazione di un contributo con risorse proprie relativo ai danni subiti durante gli eventi meteorologi dello scorso novembre, come stabilito nella Legge Regionale 51/2023 e dalla Delibera di attuazione n.81 del 31/01/2024. Si tratta di un primo contributo, che non esaurisce l’iter dei rimborsi e che potrà sommarsi a ulteriori somme che nel corso dei prossimi mesi verranno messe a disposizione da Stato e Regione.

Tutti i cittadini che hanno regolarmente caricato la loro domanda con il formulario della piattaforma regionale riceveranno una mail in cui vengono spiegate le modalità con cui si potrà comunicare all'amministrazione regionale il proprio IBAN; l'intestatario del conto deve essere necessariamente il beneficiario. Verrà data precedenza a tutti le domande già inserite e processate; data però l'estensione dei termini per la compilazione del formulario di ricognizione danni, ancora aperto, anche i cittadini che hanno potuto compilare solo in questi giorni la domanda verranno contattati nelle prossime settimane. Anche in questa fase sarà possibile delegare un soggetto terzo a compilare il formulario: in tal caso è necessario caricare delega firmata e copia del proprio documento di identità. Il delegato può anche non essere lo stesso della prima fase di ricognizione.

Maggiori informazioni sulla pagina https://www.regione.toscana.it/alluvione2023

Non sono previsti altri metodi per acquisire il codice IBAN: diffidare quindi di ogni altra eventualità proposta da soggetti esterni alla Regione Toscana.

 

PROCEDURA:

Nell'ambito delle procedure per la richiesta di risarcimento La Regione Toscana ha previsto la possibilità di ulteriori rimborsi rispetto a quelli rientranti nelle disposizioni nazionali del Dipartimento di Protezione Civile e del Governo, quali quelli relativi ad auto, moto o beni mobili ulteriori. A questo fine, con la Legge Regionale 51/2023 e la delibera di attuazione n. 81 del 31/01/2024, la Regione ha disposto e regolato l'assegnazione alle famiglie colpite dall'alluvione di un fondo da 25 milioni di euro, destinati a dare un sollievo rapido dedicato a coprire i danni che non vengono riconosciuti nell'ambito dell'emergenza nazionale. Si tratta di un contributo fino ad un massimo di 3.000 euro a famiglia, che non esaurisce l'iter dei rimborsi e che potrà sommarsi alle ulteriori somme che verranno messe a disposizione da Regione e Stato.

Per completare la procedura si rende necessario acquisire il codice IBAN: per questo, occorre fornirlo utilizzando la stessa procedura della prima fase. Ti chiediamo quindi di collegarti al sito

https://servizi.toscana.it/formulari

dopo esserti autenticato, ti chiediamo di compilare il formulario “Rimborsi danni eventi meteo novembre 2023. Attuazione Legge Regionale 51/2023” nel seguente modo.

  • confermare NOME, COGNOME e CODICE FISCALE del beneficiario, così come inserito nella fase di ricognizione. Nota bene che tali generalità devono essere le stesse del primo inserimento.

  • inserire il codice IBAN del conto su cui, completata la procedura istruttoria, potremmo eseguire l’erogazione del contributo. L’intestatario del conto deve essere necessariamente il beneficiario.

  • per sicurezza e ulteriore controllo, ti chiediamo anche di inserire nel formulario il seguente numero [NUMERO PROTOCOLLO]/[ANNO PROTOCOLLO] che corrisponde al protocollo della pratica relativa alla Tua compilazione: tieni quindi a portata di mano questa mail al momento della compilazione.

Fai massima attenzione alla correttezza dei dati inseriti: questa faciliterà tutte le successive operazioni.

Anche in questa fase puoi delegare un soggetto terzo a compilare il formulario al tuo posto: in tal caso è necessario caricare delega firmata e copia del proprio documento di identità. Il delegato può anche non essere lo stesso della prima fase di ricognizione.

Non sono previsti altri metodi per acquisire il codice IBAN: diffida quindi di ogni altra eventualità proposta da soggetti esterni dall’Amministrazione Regionale.

Ti ricordiamo che:

  • le tipologie di spesa ammissibili sono quelle specificate nella Legge Regionale 51/2023 e successive modifiche e integrazioni; fa fede, come indicazione della tipologia dei danni, quanto già dichiarato nel formulario già compilato in fase di ricognizione;

  • le spese dichiarate (fino comunque all’importo erogato) dovranno essere effettivamente sostenute entro il 02/11/2024;

  • corre l’obbligo di conservare le fatture e le ricevute di pagamento per tre anni (come previsto dalla Delibera 81/2024), e che queste dovranno essere esibite in caso di controlli da parte dei soggetti competenti.